Thunderbolts*, una scena eliminata aveva un collegamento con Occhio di Falco

Una scena poi tagliata di Thunderbolts* avrebbe reso più coerente il passato di Yelena (Florence Pugh) agli occhi del pubblico che l’hanno seguita durante la sua missione punitiva in Hawkeye, convinta che Occhio di Falco avesse ucciso sua sorella Natasha. In Black Widow, viene mostrata la scena post-credit in cui Yelena, affranta dalla perdita della sorella, viene raggiunta da Valentina Allegra de Fontaine, la quale suggerisce a Yelena una pista indicandole Clint Barton come responsabile di quanto accaduto. In Hawkeye, poi, Yelena ha seguito le indicazioni di Valentina dando la caccia a Clint. Si è poi scoperto che in realtà Yelena era stata assoldata dalla madre di Kate Bishop per uccidere Barton, dandole soltanto un motivo in più per portare a termine la sua personale vendetta. Il confronto che ne è derivato ha permesso ad entrambi di chiarirsi e spinto Yelena ad abbandonare la missione. In Thunderbolts*, però, Yelena è ancora uno degli scagnozzi di Valentina e agli occhi di alcuni questo rappresenta un buco di trama, che lo sceneggiatore aveva tentato di risolvere in una scena poi cancellata.

Thunderbolts* aveva incluso una scena che avrebbe collegato quanto accaduto a Yelena in Hawkeye ma è stata cancellata

Thunderbolts* è servito ad introdurre i New Avengers, un gruppo di antieroi dal passato turbolento diventati poi gli eroi di cui l’America aveva bisogno. In principio, però, lo sceneggiatore Eric Pearson aveva tentato di offrire una spiegazione su quanto accaduto a Yelena dopo Hawkeye e perché fosse ancora al servizio di Valentina dopo aver scoperto di essere stata raggirata. La prima bozza della sceneggiatura includeva una scena che avrebbe affrontato proprio le manipolazioni di Valentina. Ai microfoni di The Hollywood Reporter, aveva spiegato:

Le prime bozze iniziavano con Yelena che affrontava Valentina riguardo all'ordine di uccidere Clint Barton, una delle mie scene preferite che poi è diventata irrilevante per la storia di Thunderbolts*. L'ho adorata perché enfatizzava la manipolazione di Valentina. Yelena entrava in scena infuriata, infuriata, accusando Valentina di averla incastrata per eliminare l'assassino di sua sorella, quando in realtà era il suo migliore amico. Poi Valentina ha completamente ribaltato la sceneggiatura a suo piacimento. Credo che il discorso fosse: 'Ti hanno incastrato? Intendi dire che ti hanno pagato per fare un lavoro che, tra l'altro, non hai nemmeno fatto? Quindi ho sentito dei pettegolezzi, scusami se ho cercato di motivarti. Ma questo è il tuo lavoro, e fare domande non ne fa parte'. poi questo ha portato alla conversazione su come Yelena sia insoddisfatta del suo lavoro/della sua vita e voglia cambiare qualcosa di più costruttivo.

Invece Thunderbolts* inizia diversamente. Il fulcro del discorso non cambia, poiché Yelena precisa di essere estremamente insoddisfatta della sua vita, di avvertire come un vuoto dentro di sé che giustifica persino con la noia. Sconsolata, Yelena segue l’ennesima missione per conto di Valentina, che l’ha spedita in Malesia sulle tracce del progetto Sentry.