Reinas, una storia di famiglia peruviana diretta da Klaudia Reynicke: "Anche gli italiani possono riconoscersi nel film"

Forte di una narrazione delicata, leggera e visivamente avvolgente, il film Reinas intreccia l'esperienza personale della regista Klaudia Reynicke che lasciò il Perù da bambina, con quella di un paese in subbuglio negli anni 90, attraversato da crisi economica, instabilità politica e repressione. Reinas, una coproduzione tra Perù, Svizzera e Spagna, è certamente una storia di famiglia che tocca anche i temi universali dell’adolescenza, della separazione e del coraggio femminile. Nel cast, oltre alla veterana Susi Sánchez (musa di Almodóvar) brillano le giovani interpreti Abril Gjurinovic e Luana Vega. Al montaggio, l’italiana Paola Freddi contribuisce con sensibilità a restituire l’intensità emotiva della storia.

Reinas è stato presentato nel corso della 18ª edizione del La Nueva Ola – Festival del Cinema Spagnolo e Latinoamericano, diretto da Iris Martin-Peralta e Federico Sartori, svoltosi a Roma alcuni giorni fa. È stata l'occasione per incontrare la regista Reynicke la quale, nella video-intervista sottostante, ci racconta l'origine dell'idea del film e l'accoglienza ricevuta nei vari paesi in cui è stato presentato.

Reinas: trama e trailer del film

Ambientato a Lima nel 1992, il film racconta l’estate decisiva di Lucía e Aurora, due sorelle pronte a lasciare il Perù con la madre alla volta degli Stati Uniti. Per poter lasciare il paese, però, serve la firma del padre Carlos, che ha sempre evitato le sue responsabilità genitoriali. Ora, se vuole davvero far parte della loro vita, deve riconquistare il loro affetto prima che sia troppo tardi. Su questo sfondo familiare, Reinas esplora con profondità i temi della memoria, dell’identità e del bisogno di trovare un posto nel mondo.
Qui sotto il trailer di Reinas, dal 15 maggio nei cinema italiani con Exit Media.