La Città Proibita

LA TRAMA DI LA CITTÀ PROIBITA

La Città Proibita, diretto da Gabriele Mainetti, segue la storia di Marcello (Enrico Borriello), giovane cuoco romano che lotta per tenere in piedi il ristorante di famiglia, sommerso dai debiti dopo la misteriosa scomparsa del padre Alfredo (Luca Zingaretti). Accanto a lui ci sono sua madre Lorena (Sabrina Ferilli) e Annibale (Marco Giallini), un uomo dai metodi discutibili che non nasconde il suo disprezzo per la comunità cinese del quartiere romano dell'Esquilino.
L'equilibrio precario della sua vita viene sconvolto dall'arrivo di Mei (Yaxi Liu), una ragazza cinese esperta di arti marziali, giunta a Roma per cercare la sorella Yun, finita nel giro della prostituzione e scomparsa misteriosamente. Determinata a scoprire la verità, Mei non si ferma davanti a nulla, mettendo sottosopra il ristorante La Città Proibita, gestito dall’enigmatico Wang, l'uomo che ha portato Yun in Italia. Il destino di Mei e Marcello si intreccia quando scoprono che Yun e Alfredo sono stati uccisi e sepolti nella periferia romana. Ma chi c'è dietro il delitto? La mafia cinese o qualcuno di ancora più vicino? Mentre affrontano insieme la pericolosa criminalità capitolina, tra loro cresce la tensione, alimentata dalle differenze culturali e dai pregiudizi. Ma in un mondo spietato, l'unico modo per sopravvivere è imparare a fidarsi l'uno dell'altra.

RECENSIONE

Complice forse il cambio di sceneggiatori (via Nicola Guaglianone, dentro Stefano Bises e Davide Serino), Gabriele Mainetti fa finalmente centro senza riserve, narcisismi, sbruffonerie e compiacimenti. La città proibita è un film riuscitissimo e sorprendente, ambizioso ma coi piedi per terra, dove tutto funziona e niente infastidisce.
Mainetti mescola tutto: la Cina e Roma, il kung fu e i sentimenti, la commedia alla Steno e una storia di brutale vendetta, la violenza marziale e l’indolenza capitolina, il melodramma familiare e gli inghippi della malavita, i noodles con l’amatriciana. Mainetti spinge tutto al massimo, gira benissimo anche l'azione e i combattimenti, adegua l'aspetto del film al registro delle varie scene e dei toni del racconto. Azione e sentimento vanno a braccetto, per raccontare una storia, un quartiere, una città e un mondo dove vanno lasciate alle spalle le pesanti eredità e le arrugginite tradizioni del passato diventate prigioni per rilanciare sé stessi (e la propria storia) verso il futuro. (Federico Gironi - Comingsoon.it)
La Città Proibita: leggi la nostra recensione completa del film.

PANORAMICA SU LA CITTÀ PROIBITA

La Città Proibita: Gabriele Mainetti, Roma e il cinema di fronte alla sfida del futuro

L'articolo analizza il legame tra Gabriele Mainetti e la città di Roma nel suo nuovo film, "La Città Proibita". Il regista, noto per "Lo chiamavano Jeeg Robot" e "Freaks Out", ambienta la sua ultima opera nel rione Esquilino, cuore multietnico della capitale. Il film racconta l'incontro tra Mei, una ragazza cinese in cerca della sorella scomparsa, e Marcello, cuoco di una tradizionale trattoria romana. La pellicola esplora l'intreccio di culture e tradizioni, sottolineando come Roma sia una città in continua evoluzione. Mainetti riesce a fondere azione e romanticismo, offrendo una visione unica delle sfide e delle opportunità che derivano dall'incontro tra mondi diversi. "La Città Proibita" esce al cinema il 13 marzo 2025. Leggi la news completa

La Città Proibita: personaggi veri in una Roma che cambia - incontro con Gabriele Mainetti

Il 7 marzo 2025, ComingSoon.it ha intervistato Gabriele Mainetti riguardo al suo nuovo film, "La Città Proibita". Il regista ha sottolineato come la pellicola rappresenti una Roma in trasformazione, focalizzandosi su personaggi autentici che riflettono la realtà contemporanea della città. Mainetti ha discusso l'importanza di raccontare storie che mostrino l'evoluzione culturale e sociale di Roma, evidenziando l'incontro tra tradizione e modernità. Il film segue le vicende di Mei, una ragazza cinese alla ricerca della sorella scomparsa, e Marcello, un giovane cuoco romano, offrendo uno spaccato della convivenza tra diverse comunità nel quartiere Esquilino. Leggi la news completa

La Città Proibita: ecco un secondo trailer ufficiale del kung fu movie di Gabriele Mainetti

Il 9 marzo 2025 è stato pubblicato il secondo trailer ufficiale de "La Città Proibita", il nuovo film di Gabriele Mainetti. Questo kung fu movie ambientato nel quartiere Esquilino di Roma combina azione e romanticismo, narrando la storia di Mei, una misteriosa ragazza cinese in cerca della sorella scomparsa, e Marcello, un giovane cuoco romano. Il trailer offre uno sguardo approfondito sulle sequenze d'azione spettacolari e sull'intreccio culturale che caratterizza il film. Il cast include Yaxi Liu nel ruolo di Mei ed Enrico Borello in quello di Marcello, con la partecipazione di Sabrina Ferilli e Marco Giallini. Leggi la news completa

La Città Proibita: il coloratissimo e spettacolare trailer del nuovo film di Gabriele Mainetti

Il 17 febbraio 2025 è arrivato online il primo trailer ufficiale de "La Città Proibita", il nuovo film di Gabriele Mainetti. Ambientato nel quartiere multietnico dell'Esquilino a Roma, il film racconta la storia di Mei, una ragazza cinese alla ricerca della sorella scomparsa, e del suo incontro con Marcello, cuoco di una tradizionale trattoria romana. Il trailer mette in evidenza l'incontro tra culture diverse e le sequenze d'azione ispirate al cinema di arti marziali. Il cast comprende Yaxi Liu, Enrico Borello, Sabrina Ferilli e Marco Giallini. Leggi la news completa

CURIOSITÀ SU LA CITTÀ PROIBITA

Le riprese del film si sono svolte a Roma.

INTERPRETI E PERSONAGGI DI LA CITTÀ PROIBITA