The Recruit potrebbe continuare con un film? Gli aggiornamenti dall'ideatore Alexi Hawley
Dopo la cancellazione da parte di Netflix, c'è chi spera che la serie con Noah Centineo continui, e l'ideatore non smentisce: le sue ultime dichiarazioni.

C'è ancora speranza per un seguito di The Recruit, cancellata dopo due stagioni da Netflix? Forse non è tutto perduto. Due mesi dopo, Alexi Hawley, creatore della serie con Noah Centineo, ha infatti riacceso le speranze dei fan lasciando aperta la porta a una possibile continuazione sotto forma di film. È una possibilità concreta?
Un film di The Recruit? Cosa ne pensa Alexi Hawley
In un'intervista con Deadline in occasione del finale della settima stagione di The Rookie, serie che Hawley produce per ABC, l'autore ha condiviso nuove dichiarazioni sulla sorte di The Recruit. Alla domanda se un film per concludere la storia di Owen Hendricks sia ancora nei piani, Hawley ha risposto:
"Non lo so. Credo sia ancora presto per parlare di un film o qualcosa del genere. Sono ancora molto legato a quel mondo e a quella storia, e mi piacerebbe tornarci in futuro, ma al momento non c’è nulla di concreto".
Si tratta di un'affermazione che non chiude del tutto la porta a un seguito, anzi mostra un legame emotivo e creativo ancora vivo con l'universo narrativo della serie. Non è la prima volta che Hawley accenna a questa possibilità. Subito dopo la cancellazione, aveva condiviso sui social una vera e propria "lettera d'amore" per The Recruit, ricordando le difficoltà affrontate durante la produzione - dalla pandemia allo sciopero degli sceneggiatori - e sottolineando la passione del team dietro al progetto. In quella stessa lettera, Hawley aveva scritto una frase che ha fatto il giro del web tra i fan più affezionati: "Due stagioni e un film? Perché noi saremmo tutti lì in un batter d’occhio". Di certo i fan ne sarebbero entusiasti, considerato che la seconda stagione di The Recruit aveva lasciato parecchie cose in sospeso non garantendo un finale adeguato alla storia dell'avvocato della CIA Owen Hendricks (Centineo).
Il titolo originale di The Recruit
Un dettaglio curioso emerso proprio dalle recenti dichiarazioni di Hawley riguarda il titolo originale della serie: The Recruit avrebbe infatti potuto chiamarsi Chaos Agent, un riferimento diretto al carattere imprevedibile del protagonista Owen Hendricks. Tuttavia, la presenza su Netflix di The Night Agent, serie d'azione dalle tematich simili, ha portato alla decisione di abbandonare quel titolo per evitare confusione. "È un'espressione che uso spesso. Era uno dei titoli considerati per The Recruit, ma visto che stavano già preparando The Night Agent, quella possibilità è saltata", ha spiegato Hawley.
The Recruit, lo ricordiamo, ha avuto una genesi travagliata: nato da un'idea originale di Hawley ispirata al racconto di un ex avvocato della CIA, lo show era inizialmente destinato a USA Network, ma è poi approdato su Netflix grazie al coinvolgimento di Centineo. La prima stagione è stata accolta con entusiasmo, ma un calo di ascolti nella seconda ha portato alla decisione di interrompere la serie. Hawley, dal canto suo, ha dimostrato più volte di credere nel progetto e, in un'industria come quella di Hollywood, dove i revival e i film post-cancellazione non sono affatto rari, un ritorno di The Recruit, magari sotto forma di film evento, non è da escludere.