The Last of Us 2 introduce ufficialmente un aspetto terrificante del Cordyceps

La seconda stagione di The Last of Us ha introdotto un aspetto terrificante dell’infezione da Cordyceps che gli appassionati del videogame avevano già scoperto, ma che risulta del tutto inedita agli occhi dei telespettatori. Il viaggio di Ellie (Bella Ramsey) e Dina (Isabel Merced) si complica ancor di più a Seattle, dove le minacce sembrano moltiplicarsi e il Cordyceps continua ad essere un rischio letale per tutti, eccetto Ellie. Dina ha scoperto della sua immunità, il che avrebbe potuto essere un prezioso vantaggio per attraversare un vecchio edificio apparentemente non sorvegliato dal WLF, ma le ragazze hanno scoperto a loro spese il motivo dietro quella decisione. Tuttavia la rivelazione più importante del quinto episodio è avvenuta soltanto una volta che Ellie, trasgredendo ai patti, ha raggiunto l’ospedale da sola imbattendosi in Nora.

The Last of Us 2 introduce ufficialmente le spore nella Serie TV: ma perché soltanto adesso?

Se nel videogioco erano già state mostrate al pubblico, nella Serie TV le spore arrivano soltanto nel quinto episodio della seconda stagione, in esclusiva su Sky e in streaming solo su NOW. Anticipate già ad inizio episodio, sono state mostrate al pubblico e agli occhi di Ellie soltanto verso la fine, quando la ragazza insegue Nora in un seminterrato isolato dal WLF per una valida ragione: in quel seminterrato il Cordyceps sembra aver preso vita propria. Le spore nell’aria hanno trasformato i pochi superstiti in parte integrante del Cordyceps, dimostrando come quella minaccia sia diventata ancor più letale per gli esseri umani. Ellie è ancora immune alle spore, mentre Nora soccombe lentamente all’agonia, divisa tra le spore che la privano del respiro ed Ellie che cerca in ogni modo di strapparle informazioni preziose dalla bocca, diventando esattamente come Abby.

Come dimostra l’episodio, le spore fanno effetto rapidamente e, se Ellie non avesse torturato Nora, probabilmente quest’ultima molto presto avrebbe assunto le sembianze di un Infetto in tutto e per tutto. Ma perché le spore sono state inserite soltanto adesso nella serie tv? A raccontare di più è stato Craig Mazin, il co-ideatore di The Last of Us. Ai microfoni di ComicBook, ha spiegato: “Nel mondo che stiamo creando, se mettessimo delle spore nell'aria, sarebbe abbastanza chiaro che si diffonderebbero ovunque e tutti dovrebbero indossare sempre una mascherina e probabilmente a quel punto tutti sarebbero completamente infetti”.

Uno degli ostacoli maggiori riguarderebbe proprio indossare delle maschere tutto il tempo. Le spore appaiono letali e basterebbe una minima esposizione per contrarre il virus. Nel quinto episodio della seconda stagione, sono state utilizzate in un contesto limitato, per cui è probabile che verranno utilizzate nella serie tv in un ambiente confinato come i sotterranei o comunque spazi interni per evitare che gli attori debbano utilizzare continuamente delle maschere per proteggersi dall’infezione. La seconda stagione continua a mostrare l’evoluzione del Cordyceps. Ad esempio, ha introdotto nuove tipologie di Infetti come gli Stalker, decisamente più intelligenti e coscienti in grado di valutare le proprie mosse, o ancora il Bloater che ha inseguito Tommy durante l’invasione di Jackson nel secondo episodio. Come le spore avranno un impatto sugli ultimi episodi?